Riforme Istituzionali
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Rai.it  16-09-2004
 
La Camera ha respinto le pregiudiziali di costituzionalità al disegno di legge di riforma costituzionale presentate dall'opposizione e ha poi approvato l'articolo 1 del Ddl che riforma la seconda parte della Costituzione. La Casa delle libertà ha votato compatta a favore mentre il centrosinistra si è diviso: Verdi e Lista Prodi si sono astenuti, Rifondazione e Comunisti Italiani invece hanno votato contro.

L'esame dell'articolato riprenderà martedì 21 settembre alle 10.30. Il presidente del Senato, Marcello Pera, a margine della Terza giornata della ricerca, ha richiamato l'invito del presidente Ciampi e ha osservato: "Le larghe intese sono sempre auspicabili. Siamo consapevoli che il problema esiste e deve essere risolto".
Sul Senato federale l'opposizione si è divisa: nel voto all'articolo 1 del ddl di riforma costituzionale, infatti, che prevede che il Parlamento si componga della Camera dei deputati e del Senato federale, la Lista Unitaria (Ds, Sdi e e Margherita) insieme ai Verdi si sono astenuti. Mentre Udeur, Pdci e Prc hanno votato contro.
Marco Boato ha spiegato cosi' l'astensione: "Noi siamo contrari nel merito al Senato federale cosi' come viene scritto dalla maggioranza, ma siamo favorevoli all'idea di un Parlamento che abbia una Camera e un Senato federale. Per questo ci siamo astenuti".
"Ci siamo astenuti per dimostrare alla maggioranza che il nostro è un atteggiamento aperto al dialogo", ha detto ai cronisti il capogruppo della Margherita alla Camera Pierluigi Castagnetti, commentando l'astensione a Montecitorio dei partiti dell'Ulivo sull'articolo 1 del ddl di riforma della parte Seconda della Costituzione.
"Restiamo contrari - spiega Castagnetti - a questo modello di riforma che potrebbe essere cambiato. Non sappiamo che tipo di Senato federale vera' fuori alla fine, per cui non potevamo votare no a priori...".

La pensano diversamente, invece, Franco Giordano (Prc) e Maura Cossutta (Pdci) che hanno sostenuto che a votare contro nel centrosinistra è stato chi ha "l'anima veramente costituzionalista" a differenza degli alleati che si sono astenuti.


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