DEVOLUTION
Il Piemonte prepara il quesito
Mentre centocinquanta leghisti manifestavano sotto la sede del
consiglio regionale contro l'ostruzionismo dell'opposizione, ieri la maggioranza
di centrodestra ha presentato il secondo emendamento alla delibera approvata
nelle settimane scorse dalla giunta per il referendum sulla devolution.
Il nuovo testo prevede che lo svolgimento del referendum sia subordinato
a due condizioni: che sia approvata la legge che disciplina l'autonomia
in tema di sanità, scuola e polizia locale e che, prima della consultazione,
sia dato il via libera ad una apposita legge attuativa che preveda tra
l'altro la data dei referendum.
Positivo il commento del capogruppo ds in regione, Pietro Marcenaro,
secondo cui "le opposizioni di fronte alla forzatura della maggioranza
hanno risposto con un comportamento duro, impedendo che passasse il testo
che voleva il centrodestra". Martedì sarà probabilmente il
giorno decisivo per il via libera anche in Piemonte al referendum sulla
devolution.