AdnKronos
17-12-2004
Accolti in parte alcuni ricorsi presentati da alcune Regioni
Finanziaria, Consulta: ''Incostituzionale il blocco al 50% del turn
over''
Fioroni: ''E' un'ipoteca gigantesca sulla manovra economica''. Di Pietro:
''Molti provvedimenti del governo dimostrano ignoranza tecnica''
Roma, 17 dic. (Adnkronos) - E' incostituzionale la norma prevista
dalla Finanziaria che impone alle Regioni e agli Enti locali un blocco
al 50% del turn over nelle assunzioni del personale. Lo ha deciso oggi
la Corte Costituzionale accogliendo solo in parte i ricorsi presentati
da alcune regioni.
Immediata la replica dell'opposizione. ''Adesso la finanziaria è
davvero nei guai -afferma, in una nota, Giuseppe Fioroni, dell'esecutivo
della Margherita-. La Consulta, bocciando il blocco al 50% del turn over
nelle assunzioni di personale degli enti locali, non solo rimette un governo
troppo invadente al suo posto ma soprattutto mette un'ipoteca gigantesca
sulla manovra economica''.
''Di questi tempi trovare un provvedimento governativo in linea con
la Costituzione sta diventando davvero arduo -dice ancora Fioroni-. Berlusconi
rischia di essere ricordato come il capo del governo più bocciato
nel rispetto della Carta fondamentale: ecco perché la vuole cambiare
a tutti i costi. Il premier -conclude Fioroni- è un appassionato
di record ma dubitiamo che questo gli faccia onore''.
Sulla stessa linea Antonio Di Pietro. ''Anche oggi la Corte costituzionale
ha dichiarato illegittima un'altra legge del governo Berlusconi: quella
prevista dalla finanziaria 2004 che impone agli Enti locali blocco del
50% del turn-over delle assunzioni. A questo punto è evidente che
la maggioranza parlamentare, il governo e i loro consiglieri oltre a pensare
a fare solo leggi ad personam sono anche incapaci di scriverle in modo
tecnicamente valido''.
''Molti provvedimenti -aggiunge Di Pietro- dimostrano, oltre alla malafede,
anche l'ignoranza tecnica. Una ragione in più perché questo
governo vada a casa''.
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