ASCA - 29/08/2001
Galan (Pres. Reg. Veneto): inutile referendum confermativo
(ASCA) - Venezia, 29 ago - Con la devolution, che Bossi firmera' questa
sera con Berlusconi e Tremonti, si rende
''di fatto inutile'' il referendum confermativo della legge costituzionale
approvata la scorsa legislatura. Lo sostiene
Giancarlo Galan, presidente della Regione Veneto. ''Il referendum confermativo
e' costituzionalmente previsto, e
questo non si puo' modificare, ma quello che e' significativo - sottolinea
Galan - e' quanto in realta' sia inutile. Vengono chiamati alle urne
56 milioni di italiani, con la costruzione di una macchina complessa, che
abbiamo visto quanto sia difficile mettere in piedi, per farli votare su
una cosa che non modifica di fatto quasi nulla''.
Commentando la riforma approvata dall'Ulivo, Galan afferma che si tratta
di ''uno spot elettorale'', di una
''riformucola della costituzione''. ''E questo spot - aggiunge Galan
- non e' servito nella campagna elettorale ma prosegue con i suoi effetti
perversi, fino alla chiamata alle urne di 56 milioni di elettori per confermare
qualcosa che gli italiani neppure sanno che cosa sia, tanto poco modifica...''.
secondo il presidente del Veneto, ''la modifica vera e importante e', invece,
quella che verra' approvata questa sera''.