APPELLO PER IL SI
AL REFERENDUM FEDERALISTA DEL 7.10.2001
da inoltrare via email ciascuno alla sua lista richiedendo analoga operazione a catena con l'invio lista in opzione Bcc o Ccn contro i dilaganti attacchi di virus informatici (Bcc - Ccn: liste in opzione copia carbone, no in Cc)
Il prossimo 7 Ottobre
il Popolo Italiano è chiamato a votare, con il Referendum, per
l'approvazione definitiva della Riforma, in senso Federalista, del Titolo
5° della Costituzione: VOTA e FAI VOTARE SI !!!
Dopo l'Elezione Diretta del Presidente della Giunta Regionale (introdotta
il 22.11.99 insieme alla piena autonomia Statutaria per le Regioni), con
quest'ultima Riforma Costituzionale, che risponde a quella esigenza diffusa,
nel Paese, di democrazia dal basso e che rappresenta un'importante ammodernamento
della Repubblica.
Non c'è più lo Stato accentratore (Padre=Padrone) ma
(Art.1 L.C.: nuovo Art.114 Cost.), ci sono diversi Enti Territoriali di
pari rilievo costituzionale: Comuni, Città Metropolitane, Provincie,
Regioni, Stato;
E' stata introdotta una consistente semplificazione dei Poteri: tra
Funzione Legislativa - limitata per lo Stato ed ampliata per le Regioni
(Artt.2 e 3 L.C.: nuovi Artt. 116 e 117 Cost.) - e Funzione Amministrativa
-attribuita a Comuni, Provincie e Città Metropolitane (Art.4L.C.:nuovo118
Cost.);
il Cittadino diventa il Soggetto principe della Repubblica Federativa:
con i Principi di Esclusività e Sussidiarietà (Art.4 L.C.:
nuovo 118, c.4), le Funzioni Pubbliche devono essere esercitate al livello
funzionale più vicino al Cittadino ed i Servizi Pubblici possono
essere direttamente gestiti dal Cittadino: singolo e/o associato, anche
in forma economica.
Per un completo Federalismo mancano, in Costituzione, il Senato delle
Autonomie ed un Sistema Fiscale che garantisca sufficiente Autonomia Impositiva
Locale (Federalismo fiscale), insieme ad Equità Solidale per le
Comunità più deboli, (il Principio di Sussidiarietà).
Insieme a Elezione diretta del Premier, Monocameralismo, Forma di Stato
e di Governo (anche questi rilevanti ma che, scientificamente, non possono
rientrare nel Federalismo) sono obiettivi da perseguire subito dopo il
Referendum: ovvio che,
senza un chiaro e forte Si al Referendum del 7 Ottobre, verrebbero
bloccati questi obiettivi ed ogni altro disegno riformatore.
Infatti troppe Sirene centraliste, "federaliste", di ambo i principali
schieramenti politici, "federalisti" nuotano nel mare delle false promesse
e delle ambiguità incrociate e corporative.
Non ci sfugge, quindi, che la riforma federalista deve essere copiosamente
e decisamente completata, senza "timidezze" di parte ma: è evidente
che la direzione è quella giusta per rimuovere l'immobilismo, la
disinformazione strumentale sul federalismo a danno dei cittadini, per
incentivare parlamento, partiti politici e politica conservatrice, statalista,
centralista a promuovere e realizzare una reale Riforma in senso federale
dello Stato anche attraverso la partecipazione attiva dal basso (il Federalismo
dal basso: dei Cittadini e delle Autonomie Locali).
Fai come me : VOTA e FAI VOTARE SI !!!
( Seguono Firme Sostenitori dell'Appello)
Restituirne copia, per diffusione nazionale, a
MOVIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI
coordinatori e portavoce Giuliana Olcese - Pino Cardente
Cell. 335 6919619 - Email : gcard@jumpy .it - movimentoriforme@aruba.it
www.movimentoriforme.org
Abbiamo aderito al Comitato per il SI. Vi proponiamo questo pratico
ed immediato strumento:
da utilizzare ed far utilizzare; da pubblicare e diffondere con le
firme degli aderenti; CERCARE FIRME in tutte le direzioni ed occasioni
nonché fra Cittadini rappresentativi e che nessuno coinvolgerebbe.
Organizza il "REFERENDUM DAY PER IL SI" di SABATO 29.9.01 ed altre iniziative:
contatta
il COMITATO PROMOTORE NAZIONALE PER IL SI - Via Belsiana,100 Roma Tel
06 6990736