Riforme
Istituzionali
Regione Piemonte
Proposte di deliberazione
e progetti di legge per l'indizione di referendum consultivi
Proposta di legge
n. 4
presentata il 29 maggio
2000 dai consiglieri regionali
Brigandì, Cota,
Dutto, Oreste Rossi
Referendum consultivo
in merito alla presentazione di una proposta di legge per il trasferimento
alla Regione Piemonte delle funzioni statali in materia di sanità,
istruzione e formazione, polizia locale.
RELAZIONE
Il presente progetto di legge
intende promuovere, a norma dell'art. 60 dello Statuto della Regione Piemonte,
un referendum consultivo a carattere regionale in merito alla presentazione
di una proposta di legge per il trasferimento alla Regione Piemonte delle
funzioni statali in materia di Sanità, Formazione professionale
e Istruzione, Polizia Locale.
Il referendum consultivo
su tale quesito è stato tra i presupposti dell'alleanza politica
tra il Polo delle Libertà e la Lega Nord Padania, alleanza stipulata
non per ragioni meramente elettorali, ma con l'obiettivo di apportare un
concreto e immediato cambiamento a favore della devolution, il trasferimento
graduale delle competenze dallo Stato alle Regioni.
Il referendum riveste carattere
di urgenza e dovrà essere promosso in tempi ristrettissimi: è
ormai indifferibile la necessità di un rafforzamento delle prerogative
autonomistiche spettanti alla Regione per ricondurre a un modello federalistico
concreto di amministrazione e di gestione delle materie attualmente ancora
affidate alle competenze dei Ministeri.
Il referendum è proposto
dal Consiglio Regionale, mediante l'approvazione di questa proposta di
legge, proprio per ribadire il ruolo di questa Assemblea regionale, che
deve essere disgiunto da quello della Giunta Regionale.
L'espressione favorevole
della popolazione regionale sul quesito è condizione indispensabile
per l'assunzione di un provvedimento specifico volto alla richiesta di
devoluzione delle materie sopra specificate.
Articolo 1 - Oggetto
del referendum
E' promosso, a norma dell'articolo
60 dello Statuto, un referendum consultivo a carattere regionale in merito
alla proposta, ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione, di una proposta
di legge per il trasferimento alla Regione Piemonte delle funzioni
statali in materia di Sanità, Formazione professionale e Istruzione,
Polizia Locale.
Il referendum interessa
la popolazione residente nella Regione ed è disciplinato dalla legge
regionale del 16 gennaio 1973, n. 33, salvo quanto stabilito dalla legge.
Articolo 2 - Procedimento
Il Presidente della Giunta
regionale indice con proprio decreto il referendum consultivo tra gli elettori
residenti nei comuni della Regione sul seguente quesito:
"Siete favorevoli alla presentazione
da parte del Consiglio Regionale ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione
di una proposta di legge che preveda il trasferimento alla Regione delle
funzioni statali in materia di Sanità, Formazione professionale
e Istruzione nonché di Polizia Locale?"
Articolo 3 - Norma finanziaria
All'onere derivante dall'applicazione
della presente legge si fa fronte mediante l'incremento per lire trenta
miliardi dello stanziamento del capitolo 10080 "Spese per l'esercizio dell'iniziativa
popolare nonché per lo svolgimento di referendum popolari" e conseguente
duzione del capitolo 15950 "Fondo di riserva per spese obbligatorie".
Articolo 4 - Dichiarazione
di urgenza
La presente legge è
dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 45 dello Statuto ed entra in
vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Piemonte.
Indice "Normativa di riferimento"