Ufficio Stampa
Conferenza Regioni - 16/11/2000
(agi) - Milano, 16 nov. - "Che fa il governo? lancia avvertimenti alle regioni? E' questo il corretto rapporto istituzionale?". Questa la risposta del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni alle domande dei giornalisti sulle dichiarazioni del ministro Maccanico al quotidiano Repubblica E dice che il referendum indetto dalla Lombardia e' regolare.(AGI)
Referendum lombardia: Formigoni, nessuna irregolarità - (AGI) (2)
(AGI) - Milano, 16 nov. - "Noi non lanciamo ammonimenti o avvisi. La Lombardia - ha proseguito Formigoni - ha deliberato l'indizione del referendum sulla base di un preciso potere che le e' riconosciuto dal proprio statuto (quello del '72 che e' legge dello Stato ed e' l'unico a prevedere questo potere). Non interpelliamo i cittadini sul testo di una riforma costituzionale, fattispecie esclusa dalla recente sentenza della Corte Costituzionale, ma chiediamo loro se approverebbero o meno un'iniziativa della regione di proporre al Parlamento una modifica della Costituzione. E questa iniziativa di una regione nei confronti del Parlamento - conclude il presidente della Lombardia - e' un potere che la Costituzione italiana riconosce alle regioni. Dunque non c'e' proprio nessuna irregolarita' nella nostra iniziativa".
Devolution:Ghigo, dubito che sia impugnato
nostro referendum
(ansa) - VENEZIA, 16 NOV - Il presidente del
Piemonte Enzo Ghigo dubita che il Governo impugni il provvedimento amministrativo
della propria Regione per indire un referendum consultivo sulla devolution.
''Ci siamo basati sull' esperienza della Lombardia
- ha spiegato Ghigo a margine di un seminario a Venezia sulla devolution
sanitaria - e la legge che permette tutto il percorso amministrativo e'
stata vistata e approvata dallo Stato: quindi lo Stato dovrebbe impugnare
una legge che ha gia' vistato''.